Author Archive: Alessandro Arcifa
Avvocato amministrativista dal 1997, cassazionista dal 2009, componente del direttivo della Camera amministrativa dal 2015.
IL TAR CATANIA SANCISCE L’OBBLIGO PER LE PP.AA. DI COMUNICARE UN INDIRIZZO PEC VALIDO PER LE NOTIFICHE – SENTENZA 1426 DEL 11.6.2019
SANZIONATA L’INERZIA DELLA P.A. RISPETTO ALL’OBBLIGO DI COMUNICARE UN INDIRIZZO PEC VALIDO PER LE NOTIFICHE
TAR Catania 1426 2019
AperiIUS – Giovedì 4 aprile 2019 ore 19,00
Cari Associati ,
vogliamo inaugurare una serie di incontri ove tutti insieme avremo la possibilità di parlare di temi di nostro interesse in un ambiente informale.
Il primo incontro si terrà giovedì 4 aprile 2019 , ore 19,00, presso il locale ” Al fico” in via Francesco Crispi 237 ( di fronte l’ex Pretura) con Giovanni Mandolfo ed Alessandro Arcifa per parlare delle “linee Guida ANAC sull’affidamento dei servizi legali” e della disciplina dell’ “equo compenso” e dei profili pratici relativi al recupero dei compensi professionali nei confronti delle PP.AA.
E’ gradita la conferma della partecipazione alle seguenti mail: giovannimandolfo@mondolegale.it ed alarcifa@gmail.com
PILLOLE DI PAT – Iscrizione nell’elenco ex articolo 16 comma 12 del Dl 179 del 2012 di un valido indirizzo PEC ai fini della notifica da parte del Comune di Catania
Abbiamo il piacere di comunicarVi che il Comune di Catania, a seguito del ricorso proposto dall’UNAA, dalla Camera Amministrativa Siciliana e da alcuni Avvocati del Foro di Catania , tutti rappresentati dagli Avvocati Nino Mirone Russo, Giampiero De Luca ed Alessandro Arcifa, ha comunicato un valido indirizzo PEC nell’apposito elenco ex articolo 16 comma 12 del Dl 179/2012, per cui da oggi è possibile notificare validamente in via telematica tutti gli atti giudiziari al seguente indirizzo pec : comune.catania@pec.it
PILLOLE DI PAT – problemi di scaricamento (“download”) di files dal sito istituzionale della giustizia amministrativa
A seguito dell’aggiornamento del sito della Giustizia Amministrativa www.giustizia-amministrativa.it numerosi avvocati ( ed anche magistrati, come emerge dall’ordinanza CGA n.173 del 28.2.2019) stanno avendo difficoltà nel “download” dei provvedimenti giurisdizionali e/o dei documenti ed atti depositati dalle parti .
In particolare , tale difficoltà è stata riscontrata in caso di utilizzo del browser “google chrome”. E’ agevole rimediare tramite una semplice operazione di “settaggio” del suddetto browser.
Occorre , a tal fine , aprile le impostazioni ( tramite il menù a tendina contraddistinto con tre puntini in alto a destra della schermata) , aprire completamente il pannello delle impostazioni cliccando su “avanzate” ; comparirà quindi nella sezione ” privacy e sicurezza” la dicitura ” impostazioni contenuti” che dovrà essere cliccata. Sicche occorre cliccare su ” documenti PDF” e sbloccare l’opzione ” Scarica i file PDF anzichè aprirli automaticamente in Chrome” . Effettuata tale operazione, tutti i file saranno agevolmente scaricabili e verranno aperti direttamente nel programma di lettura dei file PDF in uso ( Acrobat reader DC).