1- CURIE – Camera Amministrativa Siciliana https://www.cameraamministrativasiciliana.it Mon, 04 Mar 2024 15:29:09 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=5.1.18 https://www.cameraamministrativasiciliana.it/wp-content/uploads/cropped-logoalto-3-3-32x32.png 1- CURIE – Camera Amministrativa Siciliana https://www.cameraamministrativasiciliana.it 32 32 SOA – Unico sistema di qualificazione al disotto dei 20 ml. di euro –  Danni da omessa aggiudicazione – Criteri – CGA 21.12.2017, pres. Deodato, est. Simonetti. https://www.cameraamministrativasiciliana.it/soa-unico-sistema-di-qualificazione-al-disotto-dei-20-ml-di-euro-danni-da-omessa-aggiudicazione-criteri-cga-21-12-2017-pres-deodato-est-simonetti/ Fri, 26 Jan 2018 17:02:24 +0000 Giurisprudenza]]> http://www.cameraamministrativasiciliana.it/?p=3911

CGA 21.12.2017, sent. n. 559, pres. Deodato, est. Simonetti (riforma Tar Catania, I, 28.4.2017, n. 898).

1) CONTRATTI – BANDO – Onere di impugnazione immediata delle clausole interpretabili secundum legem o disapplicabili per nullità – Insussistenza.

2) CONTRATTI – APPALTI LL.PP. – Qualificazione a mezzo SOA – Esclusività per importi inferiori a 20 milioni di euro.

3) PROCESSO AMMINISTRATIVO – ERRORE SCUSABILE – Determinato dal comportamento dell’autorità aggiudicatrice – Riconoscibilità – Pag. 6

4) CONTRATTI – Omessa aggiudicazione illegittima Danni – Mancanza di prova specifica – Determinazione in via equitativa (nel caso deciso nel 5% dell’importo offerto per lucro cessante e nel 2% per danno curriculare) – Pag.7-8.

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1) Deve escludersi che il partecipante alla gara sia soggetto ad  un  onere  di  impugnazione  immediata  della  lettera  di  invito,  quanto  al requisito  del  fatturato  in  aggiunta  al  possesso  della  qualificazione  Soa,  al cospetto di una previsione suscettibile piuttosto di essere interpretata secundum legem (nel caso in esame la stessa commissione di gara, in sede di chiarimenti, aveva optato per l’interpretazione legittima) e comunque altrimenti disapplicabile perchè nulla e non semplicemente annullabile.

2) Per gli appalti di lavori pubblici di importo inferiore a 20 milioni di euro il sistema di qualificazione previsto per i lavori pubblici sia appunto (vincolato, vincolante e) unico, nel senso  che  per  regola  generale  le  stazioni  appaltanti  possono  richiedere solamente l’attestazione SOA per la dimostrazione del possesso dei requisiti speciali, essendo tale attestazione “condizione necessaria e sufficiente per ladimostrazione dell’esistenza dei requisiti di capacità tecnica e finanziaria” (art.60, co. 3, del d.p.r. 207/2010, cui fa rinvio, ai fini della sua ultrattività, l’art.216, co. 14, del d.lgs. 50/2016), con la conseguenza che è vietato, sempre alle stazioni appaltanti, richiedere requisiti diversi o ulteriori (v. art. 60, co. 4), adifferenza di quanto è invece ammesso nel caso degli appalti di forniture e di SERVIZI. Invece l’art. 83, co. 7, del d.lgs. 50/2016, prevede una  sorta  di  qualificazione  rafforzata,  ulteriore  alla  SOA,  limitatamente agli appalti di importo pari o superiore a 20 milioni di euro e comunque in forme e secondo modalità definite dal legislatore e non rimesse alla libera scelta delle stazioni appaltanti.

3) una  volta  accertato  –  come  nel  caso  qui  in esame – che un’autorità aggiudicatrice con il suo comportamento ha tratto in errore (del tutto scusabile) il concorrente, si impone a quel punto ai giudici nazionali competenti l’obbligo di dichiarare ricevibili i motivi di diritto basati sull’incompatibilità  del  bando  di  gara  con  il  diritto  (nazionale  derivante  da quello) comunitario, dedotti a sostegno di un’impugnazione proposta contro la decisione escludente di quella medesima autorità aggiudicatrice, ricorrendo, se del caso, alla possibilità di disapplicare le norme decadenziali in forza delle quali,  decorso  il  termine  per  impugnare  il  bando  di  gara,  non  sarebbe  più possibile dolersi del contrasto fra clausola del bando e diritto comunitario (v. Corte di Giustizia, 27.1.2003, C-327/2000, Santex).

4) Sulla scorta di orientamenti noti e consolidati, che:

-il  danno  patrimoniale  da  lucro  cessante  deve  essere  liquidato  in  ragione dell’utile economico che l’impresa avrebbe ricavato dall’esecuzione dei lavori assumendo,  in  assenza  di  dati  più  certi  desumibili  dall’offerta  economica presentata,  quale  dato  presuntivo  ragionevole  nella  presente  congiuntura economica il 5% della base d’asta ribassata;

– -deve essere risarcito anche il danno curriculare oggetto di espressa domanda, in una misura che appare congruo stabilire nel 2% dell’importo a base d’asta

ribassato, sul noto rilievo che il fatto stesso di eseguire un appalto pubblico può  essere  comunque  fonte  di  un  vantaggio  economicamente  valutabile, perché  accresce  la  capacità  di  competere  sul  mercato  e  quindi  la  chance  di aggiudicarsi ulteriori e futuri contratti pubblici.

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Per la rilevanza delle questioni dibattute si riporta anche la sentenza di primo grado.

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2017.12.21 - CGA 559 sent.

2017.04.28 - Tar 898 sent.
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DANNI DA MANCATA AGGIUDICAZIONE – Responsabilità di tipo oggettivo – Impossibilità di quantificazione automatica (art. 124 c.p.a.) – Quantificazione  in via equitativa nel 5% dell’importo offerto. – Tar Catania, I, 22.12.2017, pres. Burichelli, est. Monica https://www.cameraamministrativasiciliana.it/danni-da-mancata-aggiudicazione-responsabilita-di-tipo-oggettivo-impossibilita-di-quantificazione-automatica-art-124-c-p-a-quantificazione-in-via-equitativa-nel-5-dellimporto/ Sat, 13 Jan 2018 10:06:45 +0000 Giurisprudenza]]> http://www.cameraamministrativasiciliana.it/?p=3908

Tar Catania, I, 22.12.2017, sent. n. 2969, pres. Burichelli, est. Monica

1) CONTRATTI – Omessa aggiudicazione illegittima –Responsabilità oggettiva – Pag. 5.

2) CONTRATTI – Omessa aggiudicazione illegittima– Danni – Prova ex 124 c.p.a. danno “subito e provato”)- Eliminazione  dall’ordinamento  di  ogni  criterio  di determinazione del danno in via automatica e forfettaria – Pag. 6

3) CONTRATTI – Omessa aggiudicazione illegittima– Danni – Mancanza di prova specifica – Determinazione in via equitativa (nel caso concreto nel 5% dell’importo offerto per lucro cessante) – Pag. 6.

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2017.12.22 - Tar CT 2969 sent.
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ESAMI AVVOCATO – Improcedibilità per iscrizione all’albo a seguito di ricorrezione – C.g.a. 22.12.2017, pres. Deodato, est. Barone. https://www.cameraamministrativasiciliana.it/esami-avvocato-improcedibilita-per-iscrizione-allalbo-a-seguito-di-ricorrezione-c-g-a-22-12-2017-pres-deodato-est-barone/ Sat, 13 Jan 2018 10:04:28 +0000 Giurisprudenza]]> http://www.cameraamministrativasiciliana.it/?p=3917

C.g.a. 22.12.2017, sent. 560, pres. Deodato, est. Barone.

PROFESSIONI E MESTIERI – AVVOCATO – ESAMI – SUPERAMENTO PROVE A SEGUITO DI PROVVEDIMENTO CAUTELARE – Improcedibilità per sopravvenuta carenza di interesse – Applicazione art. 4 comma 2 bis d.l., 115/2005

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2017.12.22 - CGA 560 sent.
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INTERDITTIVA – ALTRA IMPORTANTE SENTENZA DEL CGA – Non discrezionalità ma “valutazione tecnica”. Insufficienza dei meri sospetti. https://www.cameraamministrativasiciliana.it/interdittiva-altra-importante-sentenza-del-cga-non-discrezionalita-ma-valutazione-tecnica-insufficienza-dei-meri-sospetti/ Sat, 13 Jan 2018 09:59:38 +0000 Giurisprudenza]]> http://www.cameraamministrativasiciliana.it/?p=3957

C.G.A. 28.12.2017, sent. n. 570, pres. Deodato, est. Simonetti (conferma Tar Catania, IV, 8.9.2016, sent. 2220, pres. Pennetti, est. Cumin).

  1. – Ordine pubblico – Informativa antimafia – Legami parentali.
  2. – Ordine pubblico – Informativa antimafia – Fatti pregressi.
  3. – Ordine pubblico – Informativa antimafia – Fondata su mero sospetto – Illegittimità.
  4. – Ordine pubblico – Informativa antimafia – Riconducibilità nell’ambito della “valutazione tecnica” anzicchè della discrezionalità amministrativa.
  • 1/2. – I legami parentali da soli non possano bastare a legittimare l’interdittiva (nel caso in esame il matrimonio tra l’amministratore della società, poi dimessosi, ed il coniuge il cui padre e il cui fratello risultano condannati per reati accertati  in  via  definitiva  come non  di  mafia, peraltro risalenti nel tempo, di oltre dieci anni, per fatti accaduti a loro volta diversi anni prima, sebbene inizialmente fosse stata contestata l’associazione mafiosa; inoltre il legame familiare diretto tra l’amministratore ed altro soggetto, assassinato nel 1991 nell’ambito di un regolamento di conti di stampo mafioso, intervenuto al principio degli anni ’90). Il superiore quadro fattuale legittima il supplemento istruttorio e non l’adozione dell’interdittiva, la quale va annullata con salvezza di ogni diversa valutazione, ove sopravvenissero o fossero resi noti elementi ulteriori o riscontri maggiori aggiornati all’attualità.
  • 3 – In assenza di tali elementi e di tali fatti, non è di ausilio neppure il dato per cui l’intera famiglia sarebbe  titolare  di  plurime  attività  economiche, tutte nel settore agricolo ed in quello fotovoltaico; un dato la cui rilevanza è solo  teorica,  in  chiave  di  mero  o  semplice  sospetto.
  • 4 – Il riferimento alla discrezionalità  amministrativa  in  senso stretto, per quanto comune nella prassi e nella giurisprudenza, è opinabile sul piano  sistematico,  apparendo  più  corretto  parlare  semmai  di  valutazioni tecniche.

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Il C.G.A., con la superiore sentenza, prosegue la sua opera di ricostruzione dei limiti del potere prefettizio, nel cui ambito si colloca certamente la decisione, già massimata in questo sito, del 3.8.2016, n. 257, pres. Zucchelli, rel. Modica de Mohac, con la quale si mise in evidenza il rischio che, attraverso la possibilità di qualificare “mafioso” un soggetto sulla scorta di meri sospetti, si pervenga ad un aberrante meccanismo di estensione a catena della pericolosità simile a quella su cui si fondava … l’inquisizione medievale.

La sentenza del Tar Catania, confermata dal C.G.A., si può leggere cliccando sul seguente link: Tar CT 220/2016

V. altra giurisprudenza ed atti del convegno sub “Ordine pubblico e sicurezza pubblica – Informativa antimafia“.

In particolare C.G.A. 257/2016 sub “Ordine pubblico e sicurezza pubblica – Informativa antimafia – Discrezionalità – Limiti“.

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2017.12.28 - CGA 570

 

 

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ESAMI AVVOCATO  – Sufficienza della valutazione numerica –  Superamento prove scritte in sede di ricorrezione: non determina improcedibilità  – C.g.a. 28.12.2017, pres. Deodato, est. Barone https://www.cameraamministrativasiciliana.it/esami-avvocato-sufficienza-della-valutazione-numerica-superamento-prove-scritte-in-sede-di-ricorrezione-non-determina-improcedibilita-c-g-a-28-12-2017-pres-deodato/ Wed, 03 Jan 2018 23:36:10 +0000 Giurisprudenza]]> http://www.cameraamministrativasiciliana.it/?p=3932

C.g.a. 28.12.2017, sent. n. 569, pres. Deodato, est. Barone

1) ESAMI AVVOCATO – PROVE DI ESAME– Sufficienza della prova numerica.

2) ESAMI AVVOCATO – SUPERMANTO PROVE A SEGUITO DI PROVVEDIMENTO CAUTELARE – Improcedibilità per sopravvenuta carenza di interesse – Applicazione art. 4 comma 2 bis d.l., 115/2005

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2017.12.28 - Cga 569 sent.

 

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PENALI CONTRATTUALI – Obbligo di dichiarazione in gara ex art. 80, comma 5, d.lgv. 50/2016 – Sussistenza solo in caso di “non contestazione” o di “definitività” –  C.g.a. 28.12.2017, pres. Deodato, est. Gaviano. https://www.cameraamministrativasiciliana.it/penali-contrattuali-obbligo-di-dichiarazione-in-gara-ex-art-80-comma-5-d-lgv-50-2016-sussistenza-solo-in-caso-di-non-contestazione-o-di-definitivita-c-g-a-28-1/ Wed, 03 Jan 2018 23:27:42 +0000 Giurisprudenza]]> http://www.cameraamministrativasiciliana.it/?p=3943

C.g.a. 28.12.2017, sent.  n. 575, pres. Deodato, est. Gaviano.

CONTRATTI – GRAVI ILLECITI PROFESSIONALI – Obbligo di dichiarazione ex art. 80, comma 5, d.lgv. 50/2016 – Penali contrattuali – Può sussistere solo in caso di loro “non contestazione” o di “definitività”.

1) Il Collegio conviene con il Giudice di primo grado che l’apertura dell’art.  80  cit.,  comma  5,  lett.  c),  d.lgv. 50/2016 anche  ad  “altre  sanzioni”  -senza  ulteriori specificazioni-  renda  la  relativa  causa  di  criticità  potenzialmente  ravvisabile anche nel caso dell’irrogazione di una penale contrattuale (come è stato del resto già osservato nel paragr. 8.2 del parere n. 2286/2016 del 26 ottobre – 3 novembre 2016 emesso dalla Commissione speciale del Consiglio di Stato.

2) Se  è  ben  vero che  tra  le  “altre  sanzioni”  possono  essere  incluse anche le penali contrattuali, deve però ritenersi che anche per le “altre sanzioni” sia implicita, nell’art. 80 d.lgs. cit., quella condizione della “non contestazione” o “definitività”  che  la  norma  espressamente  impone  per  la  risoluzione anticipata. L’esigenza di coordinare l’unilateralità dell’irrogazione delle penali contrattuali con i contenuti di garanzia della norma in esame porta a concludere, in altre parole, che le prime solo quando siano corredate del requisito appena detto possono  soddisfare  quell’indice  di  riconoscimento  delle  “significative  carenze nell’esecuzione di un precedente contratto” che è stato ancorato dalla legge agli effetti giuridici prodotti.

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2017.12.28 - Cga 575 sent.
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OTTEMPERANZA – Pendenza della procedura di riequilibrio – Sospensione del giudizio – Tar Catania, II, 18.12.2017, pres. est. Brugaletta https://www.cameraamministrativasiciliana.it/ottemperanza-pendenza-della-procedura-di-riequilibrio-sospensione-del-giudizio-tar-catania-ii-18-12-2017-pres-est-brugaletta/ Wed, 03 Jan 2018 22:05:58 +0000 Giurisprudenza]]> http://www.cameraamministrativasiciliana.it/?p=3901

PROCESSO AMMINISTRATIVO – OTTEMPERANZA – PIANO DI RIEQUILIBRIO FINANZIARIO – In attesa della decisione della Corte dei Conti – Sospensione del giudizio di ottemperanza.

Tar Catania, II, 18.12.2017, n. 2943, ord., pres. est. Brugaletta

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2017.12.18 - Tar CT 2943 ord.
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ESAMI AVVOCATO – SUPERAMENTO PROVE A SEGUITO DI PROVVEDIMENTO CAUTELARE – Conseguenze processuali – Tar Catania, 15.12.2017, sentenza, pres. Burzichelli, est. Bruno https://www.cameraamministrativasiciliana.it/esami-avvocato-superamento-prove-a-seguito-di-provvedimento-cautelare-conseguenze-processuali-tar-catania-15-12-2017-sentenza-pres-burzichelli-est-bruno/ Fri, 22 Dec 2017 15:58:43 +0000 Giurisprudenza]]> http://www.cameraamministrativasiciliana.it/?p=3811 Confronta altri precedenti alla voce “Professioni e mestieri – Avvocati

2017.12.15 - Tar CT 2912
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PROROGA CONCESSIONE DEMANIALI MARITTIME – Art. 1, comma 19, d.l. 194/2009, integrato da art. 34-duodecies d.l. 179/2012 – Diritto a proroga sino al 2020 – Sussistenza – TAR CATANIA 14.12.2017, sentenza, pres. est. Burzichelli https://www.cameraamministrativasiciliana.it/proroga-concessione-demaniali-marittime-art-1-comma-19-d-l-1942009-integrato-da-art-34-duodecies-d-l-1792012-diritto-a-proroga-sino-al-2020-sussistenza-tar-catania-14-12-2017/ Thu, 21 Dec 2017 18:51:25 +0000 Giurisprudenza]]> http://www.cameraamministrativasiciliana.it/?p=3804 V. giurisprudenza conforme sub “Demanio e patrimonio – Demanio marittimo

2017.12.14 - Tar CT 2899
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AUTORIZZAZIONE EDILIZIA EX ART. 5 L.R. 37/1985 – TETTOIA – Quando occorre il permesso di costruire – Tar Catania, sez, IV, 15.12.2017, sentenza, pres. Burzichelli, est. Bruno https://www.cameraamministrativasiciliana.it/autorizzazione-edilizia-ex-art-5-l-r-371985-tettoia-quando-occorre-il-permesso-di-costruire-tar-catania-sez-iv-15-12-2017-sentenza-pres-burzichelli-est-bruno/ Thu, 21 Dec 2017 18:36:14 +0000 Giurisprudenza]]> http://www.cameraamministrativasiciliana.it/?p=3822

2017.12.15 - Tar CT 2913
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